domenica 19 aprile 2015

A immagine di Dio. Giovane sacerdote gesuita fa coming out

Con un bell'articolo uscito venerdì 17 aprile 2015 su America e The jesuit post (entrambe riviste della compagnia di gesù USA) il giovane Damian Torres-Botello, SJ ha rivelato la sua omosessualità con il consenso dei suoi superiori. Credo sia la prima volta che questo succede!

Un segnale importante visto che  l'omosessualità nel clero è un tabù, soprattutto da quando Papa Benedetto emise quella lettera sul discernimento vocazionale dei sacerdoti che impedisce l'accesso al Ministero sacerdotale a omosessuali praticanti o con tendenze "profondamente radicate" ed esponenti della cultura gay.("Istruzione circa i criteri di discernimento vocazionale riguardo alle persone con tendenze omosessuali in vista della loro ammissione al sacerdozio e agli ordini sacri").

Un segnale bello importante lanciato a tutta la Chiesa anche perchè potrebbe segnare il passo verso un futuro più aperto e tollerante. Ancora più significativo perchè l'articolo di Torres-Botello non è un gesto contestatario bensì una testimonianza fatta con naturalezza di un giovane religioso perfettamente convinto della sua vocazione.

Il pezzo affronta più in generale il tema della diversità, della necessità di accogliere ciò che siamo e di accoglierci gli uni gli altri, poichè ognuno è fatto a immagine e somiglianza di Dio. Si cita anche una frase dalle Opere di San Francesco di Sales:

«Non desiderare affatto di non essere ciò che sei, ma desidera di essere molto bene ciò che sei» (Opere XIII 291).

Per parlare di diversità giovane trentaseienne parla di se stesso e della sua esperienza di uomo di colore, di ceto umile e omosessuale. Egli ribadisce che questi non sono ostacoli alla propria vocazione anche se famiglia e amici lo avevano messo in guardia prima di entrare in seminario. Egli afferma infine:
"Io sono di più del colore della mia pelle, del mio orientamento sessuale, della mia classe economica.
Vedere me stesso solo in questi tre aspetti, limita l’immagine e somiglianza di Dio. Definire me stesso solamente in base a quello che sono, limita chi sono e come posso mettermi a servizio."
Una bella notizia che allarga il cuore a cui i giornali nazionali, presi purtroppo e a ragione a raccontare tragedie non hanno riportato.


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